Cave e marmo rosso
L’area del Monte Baldo ha antiche tradizioni nel settore lapideo.
La contrada di Lubiara (Caprino) era fortemente legata all’estrazione della pietra; si cavava soprattutto Rosso ammonitico.
Le cave ( le famose “preare”) davano lavoro a molti abitanti. L’arte dei cavatori e degli scalpellini si tramandava di padre in figlio fino alla fine degli anni ’60, quando le cave vennero in parte abbandonate.
Restano qua e là i segni evidenti del passato. Fra Lubiara e Spiazzi ne esistono ancora alcune attive; si estrae ancor oggi “Rosso Verona” e “Nembro”.
Dal Vol. Sentiero dei Forti di R.Boni-F. Dall’Ora-R. Scala e D. Zanini