Località

Isola del Trimelone

45° 73' 12'' , 10° 77' 69''

L’isola Trimelone collocata di fronte la contrada di Assenza fa parte delle cinque isolette esistenti nel lago di Garda, e rientra nella giurisdizione amministrativa del Comune di Brenzone. La sua storia è costellata da leggende e da interpretazioni fantasiose.

Nei secoli più lontani, è stata numerose volte fortificata con castelli via via distrutti a seguito di vicende belliche che l’hanno interessata. Una per tutte la discesa dell’imperatore tedesco Federico Barbarossa nel 1158 provocò la distruzione del castello presente sull’isola.

L’isola, tranne brevi periodi finita in mano a privati, ebbe durante il Medioevo e anche in periodi recenti, funzioni di tipo militare. Nel 1909 venne tolta, espropriandola, a don Livio dei principi Borghese di Roma, per essere fortificata e munita di cannoni, in vista dell’ormai imminente Prima Guerra Mondiale.

Nel 1930 fu trasformata in polveriera, dove una ditta privata recuperava residuati bellici.

Nell’ottobre 1954, a causa di un evento forse doloso, si ebbe una deflagrazione che ridusse la superficie dell’isola e scaraventò in acqua tonnellate di bombe inesplose. Nel 2005 è iniziata l’opera di bonifica dell’isola con il recupero di migliaia di ordigni di ogni calibro e nazionalità.

La sua superficie presenta a sud alcune case matte residue del forte esploso, con vegetazione sporadica rappresentata da alcuni esemplari di oleandri e salici, meta preferita di colonie di gabbiani e di cormorani. Quest’ultimi da migratori sono divenuti nel tempo stanziali del luogo. L’isola Trimelone, inoltre, si caratterizza per la formazione, nei suoi bassi fondali rocciosi, di un biotopo ittico, con presenza di varie specie ittiche tra cui il gambero lacustre.

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